Uno stimolatore muscolare elettronico, chiamato anche apparecchio per la stimolazione elettrica neuromuscolare o exergames neuromuscolare, è uno strumento medico non invasivo che utilizza correnti elettriche a basso livello per innescare la contrazione muscolare in pazienti con condizioni muscolo-scheletriche come la sclerosi multipla, l’autismo, il morbo di Parkinson e la sclerosi multipla. Gli stimolatori muscolari sono una grande alternativa alla chirurgia perché non richiedono incisioni, iniezioni o bende. Se state considerando la terapia muscolare come trattamento per qualsiasi condizione, è necessario essere consapevoli dei benefici, rischi e possibili effetti collaterali associati a questa popolare opzione di trattamento non invasivo.
Una delle condizioni più comuni trattate con un dispositivo EMS è la SM (sclerosi laterale amiotrofica) – una forma di debolezza motoria cronica non traumatica, causata dal danneggiamento o dalla distruzione della mielina. La stimolazione muscolare EMS produce piccoli impulsi elettrici, che sono tipicamente erogati attraverso la pelle (nei muscoli o in altre aree), attraverso il contatto con la superficie della pelle, o da un dispositivo portatile che può essere posizionato vicino alla zona interessata. È importante di fatto saper utilizzare al meglio un dispositivo di elettrostimolazione muscolare per ottenere i benefici che si desiderano. Gli impulsi elettrici eccitano la mielina nei nervi motori e li fanno diventare attivi, con conseguente attivazione delle fibre di mielina e invio di segnali al resto del sistema nervoso. Come con qualsiasi condizione, ci sono alcuni potenziali effetti collaterali con una stimolazione muscolare EMS.
La Food and Drug Administration (FDA) ha approvato l’uso di una stimolazione muscolare EMS per il trattamento della sclerosi multipla (SM), ma l’agenzia avverte anche che il dispositivo deve essere utilizzato sotto le cure di un medico e che l’approvazione della FDA non implica necessariamente che un farmaco, dispositivo o trattamento è sicuro. Una condizione che potenzialmente richiede l’uso di uno stimolatore muscolare EMS è l’epilessia, in cui le convulsioni possono essere causate da diverse cause, inclusa la stimolazione elettrica. Poiché i pazienti con epilessia sono spesso trattati con anticonvulsivanti, non sorprende il fatto che le convulsioni a volte possano essere un problema. Dovresti anche sapere di fatto che l’approvazione della FDA non significa che uno stimolatore muscolare sarà efficace in un dato caso; ogni paziente è unico ed è importante che faccia uso quindi di un diverso tipo di dispositivo individuale di elettrostimolazione muscolare.
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